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ABEL FERRARA. UN FILMAKER A PASSEGGIO TRA I GENERI – intervista a Cameralook.it

Abel Ferrara. Un filmaker a passeggio tra i generi e Welcome to New York

 

intervista di Giacomo Aricò – 22 Maggio 2014

È da poco uscito Welcome to New York, l’ultimo discusso film diAbel Ferrara che sarà trasmesso oggi in streaming a livello mondiale. Una storia che ripercorre lo scandalo a luci rosse che ha coinvolto nel 2011 Dominique Strauss Kahn quando ai tempi era il Direttore del Fondo Monetario Internazionale. DKS si è infuriato e ha querelato Ferrara, considerato uno dei cineasti più influenti e innovativi della storia del cinema. Per parlare di questo regista mai banaleCameralook ha deciso di intervistare il critico cinematografico e scrittore Fabrizio Fogliato, autore del libro Abel Ferrara – Un filmaker a passeggio tra i generi per Sovera Edizioni.

leggi l’intervista integrale……

“…E TANTA PAURA” (1976) in “PAOLO CAVARA – GLI OCCHI CHE RACCONTANO IL MONDO”

L’ “altro” giallo di Paolo Cavara, ovvero la favola di Pierino Porcospino

 

E’ in arrivo la prima biografia/monografia dedicata al regista Paolo Cavara.

“Paolo Cavara – Gli occhi che raccontano il mondo” è un libro ricco di documenti inediti e che si avvale del prezioso contributo del figlio del regista Pietro Cavara.

Al suo interno anche i soggetti integrali di Mondo Cane (1962) e de I Malamondo (1964)…e tutti i lavori inediti del regista.

 

La crudele favola di Pierino Porcospino…scoprine l’orrore e il sarcasmo….

 

MONDO CANE in “PAOLO CAVARA – GLI OCCHI CHE RACCONTANO IL MONDO”

MONDO CANE secondo PAOLO CAVARA

E’ in arrivo la prima biografia/monografia dedicata al regista Paolo Cavara.

“Paolo Cavara – Gli occhi che raccontano il mondo” è un libro ricco di documenti inediti e che si avvale del prezioso contributo del figlio del regista Pietro Cavara.

Al suo interno anche i soggetti integrali di Mondo Cane (1962) e de I Malamondo (1964)…e tutti i lavori inediti del regista.

Nel libro, Mondo Cane come nessuno via ha ancora raccontato….

LOS AMIGOS (1973) in “PAOLO CAVARA – GLI OCCHI CHE RACCONTANO IL MONDO”

Lo “spaghetti-western” di Paolo Cavara

E’ in arrivo la prima biografia/monografia dedicata al regista Paolo Cavara.

“Paolo Cavara – Gli occhi che raccontano il mondo” è un libro ricco di documenti inediti e che si avvale del prezioso contributo del figlio del regista Pietro Cavara.

Al suo interno anche i soggetti integrali di Mondo Cane (1962) e de I Malamondo (1964)…e tutti i lavori inediti del regista.

Per saperne di più su Los Amigos… dalle vive parole di Paolo Cavara…

 

ABEL FERRARA.UN FILMAKER A PASSEGGIO TRA I GENERI – RECENSIONE su SOLOLIBRI.NET

Abel Ferrara: un filmaker a passeggio tra i generi

recensione a cura di Teresa D’Aniello – 15 Maggio 2014

Il libro raccoglie l’intera opera cinematografica del regista Abel Ferrara, le sceneggiature, una ricca e completa bibliografia di articoli e monografie e in più è corredato di note e recensioni pubblicate a seguito delle uscite dei suoi film. Un lavoro scrupoloso e diligente svolto da Fabrizio Fogliato, giovane docente di Storia del cinema e del linguaggio cinematografico, dedicato a uno degli autori più outsider della filmografia internazionale.

leggi la recensione integrale…

LA TARANTOLA DAL VENTRE NERO in “PAOLO CAVARA. GLI OCCHI CHE RACCONTANO IL MONDO”

Il senso dell’erotismo nel cinema di Paolo Cavara

L’astrazione entra in gioco anche attraverso la messa in scena dello sguardo, che qui appare come un’ulteriore riflessione sulla “menzogna cinematografica” con un assassino fintamente cieco, con l’utilizzo di altri strumenti di ripresa all’interno del film e con il processo di blow-up a cui è sottoposta la fotografia di Maria Zani per capire che cosa sia quella macchia scura che appare dietro la sua nuca che, attraverso l’ingrandimento del dettaglio, si rivela essere un aereo in fase di atterraggio.

ABEL FERRARA.UN FILMAKER A PASSEGGIO TRA I GENERI – RECENSIONE su CIAOCINEMA.IT

Abel Ferrara: un filmaker a passeggio tra i generi

recensione a cura di Alessandro Fortebraccio – 18 Aprile 2014

[…] Ovvio che questo non è l’unico studio critico sul regista del Bronx disponibile sul nostro mercato ma è più convincente di lavori analoghi, non soltanto per gli aggiornamenti ma  per la cura dei dettagli, l’eleganza dello stile e la profondità dell’analisi sia sul piano linguistico che su quello contenutistico. […]

leggi la recensione integrale…